12.1.09

Lavoratori italiani e immigrati, lottiamo insieme per costruire la nostra unità di classe, per i nostri diritti, contro il razzismo (26/05/08)


Lavoratori italiani e immigrati
Lottiamo insieme per costruire la nostra unità di classe, per i nostri diritti, contro il razzismo

Quello che è accaduto a Roma, nel quartiere del Pigneto, il 24 maggio (l’aggressione in pieno giorno di tre negozi appartenenti a commercianti stranieri da parte di una ventina di squadristi) è un chiaro atto di stampo razzista e fascista.
Dobbiamo lottare contro il razzismo perché è l’arma dei padroni, usata per dividerci e rendere più difficile la nostra unità di classe.
Il governo di centro-destra attuale rappresenta in forma specifica gli interessi padronali. Con il “pacchetto sicurezza” varato pochi giorni fa a Napoli (che riprende buona parte delle misure varate in precedenza dall’ex governo di centro-sinistra Prodi-D’Alema-Ferrero con l’appoggio della cosiddetta “sinistra radicale”) il governo spinge ulteriormente il già presente clima razzista e reazionario. Ne sono testimoni i pogrom contro i campi Rom a Napoli e altre città in questi ultimi giorni, la repressione dei manifestanti anti-discariche di Chiaiano ieri e la stessa aggressione del Pigneto.
L’attuale ministro degli Interni Maroni centra il suo discorso sulla “questione immigrazione”, come se tutti gli immigrati fossero criminali e responsabili dei problemi dell’Italia.
Sono i lavoratori stranieri quelli che occupano i posti di lavoro più difficili, che lavorano con gli anziani da badanti, nella ristorazione, nell’edilizia, nell’industria, nelle campagne, contribuendo alla crescita dell’economia italiana e ai profitti dei padroni. Sono il settore più sfruttato del proletariato in Italia.
I lavoratori italiani al contempo devono anche loro confrontarsi con i problemi del lavoro, della precarietà diffusa, della casa ecc.
La lotta per i diritti degli immigrati è una lotta di tutti i lavoratori e i giovani, italiani e immigrati, comunitari ed extracomunitari, precari e stabilizzati.
Questo è un problema centrale da affrontare, ancora di più nel momento in cui le direzioni delle confederazioni sindacali CGIL-CISL-UIL dopo aver coperto la politica antioperaia e antipopolare del governo Prodi si candidano e essere interlocutori “responsabili” anche del governo Berlusconi.
All’ultima assemblea del sindacalismo di base (RdB-CUB, SdL, Cobas) tenutasi a Milano il 17 maggio si è deciso di costruire un percorso di lotta contro la politica antiproletaria del governo Berlusconi, approvando peraltro una mozione specifica di solidarietà con gli immigrati.
È ora di costruire una risposta unitaria, dal basso, in cui dovrebbero essere in prima fila le organizzazioni di lavoratori e politiche italiane che dicono di difendere gli interessi dei lavoratori e degli immigrati, per respingere la politica reazionaria e razzista del governo e gli attacchi fascisti a cui essa apre la strada.

العمال الايطاليين و العمال المهاجرين.
لنكافح معا لبناء اتحاد الطبقات العامله ، من اجل حقوقنا،ولمكافحة العنصريه.

ان ما حدث في روما ، في حى pigneto ، في 24 ايار / مايو (الهجوم في وضح النهار على ثلاثة محال تجارية تابعة لتجار اجانب من قبل عشرين من » « squadristi , هو عمل واضح للعنصرية والفاشيه.
يجب علينا الكفاح ضد العنصريه لانها سلاح الحاكم يستخدمه للتفريق بيننامما يجعل وحدة الطبقات العامله اكثر صعوبه.
ان حكومه يمين الوسط الحاليه تمثل بشكل محدد مصالح الطبقه الحاكمه.
"مجموعةالقرارات الامنية" التي اطلقت قبل بضعة ايام في نابولي (التي تضم كثيرا من التدابير الأمنيه المتخذة من قبل حكومة يسار الوسط برودي- d'alema- فيريرو المدعومه بما يسمى "باليسار الراديكالي").
ان حكومه يمين الوسط الحاليه تؤيدوتدافع عن المناخ الحالي للعنصريه والرجعيه.
هناك شواهد على هذا الأتجاه ,المذبحه المدبره ضد مخيمات الغجر في نابولي في ومدن اخرى خلال الايام الاخيرة ، وقمع المتظاهرين المناهضين لمدافن النفايات في chiaiano يوم السبت ، 24 أيار / مايو ونفس العدوان في حي pigneto.
ان وزير الداخلية الحالي ماروني ركز كلمته على "مسألة الهجره" ، كما لو كان جميع المهاجرين هم المجرمين والمسؤولين عن مشاكل ايطاليا. إن العمال الاجانب يقبلون الوظائف الاكثر صعوبة ، حيث يعملون في خدمه كبار السن والمطاعم ، والبناء ، والصناعة ، في الريف ، ويساهموا في نمو الاقتصاد الايطالى وفي نمو ارباح ارباب العمل. انهم القطاع الاكثر استغلالا من الطبقة العاملة في ايطاليا,,واجبات بلا حقوق,,.في نفس الوقت يجب عليهم ايضا مواجهة نفس مشاكل العمال الايطاليين من العمل المؤقت ، والسكن وما الى ذلك .
ان الكفاح من اجل حقوق المهاجرين هو نضال جميع العمال والشباب ايطاليين ومهاجرين ،سواء عماله مؤقته أو دائمه, من داخل الأتحاد الأوروبي أو من خارجه.
هذه مشكلةأساسيه يجب معالجتها ،خاصه بعد تواطؤ رؤساء الاتحادات النقابيه cgil - cisl - uil بالتغطيه علي سياسة حكومة برودي المناهضه للعمال و الطبقات الشعبيه وكونها شريكة "مسؤولة" حتى حكومة برلوسكوني.
في الأ جتماع الاخير لاتحاد نقابات العمال RdB-CUB, SdL, Cobas)) التي عقدت في ميلانو في 17 ايار تقرر اتباع سلسله من الأجراءات لمكافحة سياسة لحكومة برلوسكوني ، بالموافقة على اقتراح محدد للتضامن مع المهاجرين.
الان يجب تكوين رأي موحد من القواعد العماليه، حيث يجب ان تكون في الطليعه المنظمات العماليه الايطاليه من أجل المطالبة بالدفاع عن مصالح العمال والمهاجرين ، ورفض السياسات الرجعيه والعنصريه للحكومه التي مهدت الطريق لاعتداءات الفاشيين.

راسلونا
Lavoratori Progressisti Uniti Bengalesi-Pigneto (Roma), Collettivo Comunista Via Efeso (Roma) http://www.viaefeso.org/, Corrispondenze Metropolitane (Roma) cmetropolitane@yahoo.it

Fotinprop, Roma, Via Efeso 2,a, 26/05/08

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